Luogo Pagina

Soveria Mannelli

Soveria Mannelli, incastonata tra i pendii dell’altopiano della Sila Piccola e la Valle del fiume Amato, è un borgo calabrese che unisce paesaggi incontaminati e un ricco patrimonio storico‑culturale

MAPPA

Non perdere la rotta

Soveria Mannelli (CZ)

Arroccato a circa 770 m s.l.m., si distingue per la fusione tra architettura rurale e testimonianze storiche, immerso tra boschi secolari, sorgenti limpide e vallate suggestive.

Il cuore antico si sviluppa attorno a vie in salita, chiese e palazzi: in particolare San Giovanni Battista, con i suoi marmi policromi provenienti dall’ex Abbazia di Santa Maria di Corazzo, e l’obelisco in Piazza dei Mille che ricorda la storica resa dell’esercito borbonico nel 1860 a Garibaldi.

Oltre alla bellezza paesaggistica, Soveria Mannelli è un vivace centro produttivo: vanta una lunga tradizione nella lavorazione del lino e della lana, con lanifici storici come il Lanificio Leo, una fiorente realtà editoriale (Rubbettino Editore) e manifatture di arredi. Questo mix di artigianato, industria e innovazione le ha permesso di diventare una “smart‑city” avant‑la‑lettre: prima città informatizzata d’Italia, con servizi digitali avanzati già dagli anni 2000.

Il borgo è noto anche per tradizioni folkloriche vivaci: la Festa patronale di San Giovanni Battista il 24 giugno, la festa estiva della Madonna dell’Abbandonata a San Tommaso, e la suggestiva Fóchera di Natale, una grande fiaccolata invernale. 

Inoltre, la sua qualità di vita è stata riconosciuta a livello nazionale e internazionale: Soveria Mannelli è stata inserita nella guida “I Borghi più belli del Mediterraneo” e selezionata in progetti di rigenerazione culturale e sostenibile promossi da Confindustria e Touring Club